ANTONIO CHIONNA, nato a San Vito dei Normanni, ha conseguito la Laurea in Teologia presso la Facoltà Teologica di Posillipo (Napoli), e quella in Storia e Filosofia e il Diploma di perfezionamento in Storia e Civiltà del Cristianesimo presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Nel 2003 ha conseguito presso l’Università di Lecce il diploma di perfezionamento in Storia regionale pugliese.
Ordinario di Storia e Filosofia nei Licei e poi Dirigente Scolastico, attualmente è in pensione.
Dal 1973 al 1996 è stato Ispettore onorario per i beni ambientali, architettonici, archeologici, artistici e storici del Comune di San Vito dei Normanni.
Lo studio degli insediamenti rupestri del brindisino ha costituito l’oggetto delle sue importanti ricerche, condotte con rigore critico ed avvalorate da alcune campagne di scavo nelle lame di Fasano.
Sull’argomento è stato relatore in diversi convegni internazionali. Attualmente è membro del Comitato tecnico della Fondazione Masseria S. Domenico, sorta per la tutela, lo studio e la salvaguardia del patrimonio rupestre.
Direttore editoriale e fondatore de “Il Punto”, mensile di cultura e informazione, ha pubblicato numerosi saggi su altre riviste.
Nel 1976 gli è stato assegnato il Premio Letterario “Nuove Proposte” per aver collaborato per la provincia di Brindisi al volume Puglia (Adda editore Bari, 1974).
Tra le sue pubblicazioni più importanti: Chiese, cripte e insediamenti rupestri del territorio di San Vito dei Normanni (Grafischena Fasano, 1968); Insediamenti rupestri nel territorio di Fasano (Grafischena Fasano, 1970 – 1a edizione e 1976 2a edizione aggiornata); Gli insediamenti rupestri del brindisino: un patrimonio da salvare (Tipografia Ragione Brindisi, 1972); Il villaggio rupestre di Lama d’Antico (Grafischena Fasano 1973); Insediamenti rupestri della provincia di Brindisi (Schena editore Fasano, 2001); Beni culturali di San Vito dei Normanni (Schena editore Fasano, 1988); Uomini e fatti a San Vito de Normanni nel 1799 (insieme ad altri autori) (Edizioni Il Punto San Vito dei Normanni, 2000); S. Michele Salentino tra storia e tradizioni. Il cammino di una comunità verso la sua identità (Schena editore Fasano/ edizioni Il Punto San Vito dei Normanni, 2006); I miei editoriali (Schena editore Fasano/ edizioni Il Punto San Vito dei Normanni, 2007;
Santa Maria delle Grazie in San Vito dei Normanni: convento, chiesa, confraternite (Ed. Locopress Mesagne/ Il Punto San Vito dei Normanni, 2009); La Platea della Chiesa Madre di S. Vito e del suo Capitolo redatta dall’Arciprete D. Giacomo De Leonardis nel 1685. Trascrizione a cura di A. Chionna (edizioni Il Punto San Vito dei Normanni, 2010.
In preparazione: La Chiesa di S. Michele Arcangelo in San Vito dei Normanni tra devozione arte e storia.
In suo onore per i suoi 70 anni nel 2004 è stata pubblicata una miscellanea di studi con i contributi di 20 autori: All’alba del terzo millennio. Miscellanea di studi in onore di Antonio Chionna (Schena editore/edizioni Il Punto).
Nel 1998 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di “Commendatore” dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.